Cardo Mariano E Degli Enzimi Epatici


Cardo Mariano E Degli Enzimi Epatici

livelli eccessivi di enzimi Le malattie del fegato che circolano nel sangue indicano che il danno o l'infiammazione si è verificato nelle cellule del fegato. Ciò può essere causato da un'ampia varietà di fattori, tra cui l'abuso di alcol, l'uso a lungo termine di alcuni farmaci, l'epatite virale e le malattie autoimmuni. Il cardo mariano è stato usato per migliaia di anni per proteggere il fegato. Tuttavia, poiché gli elevati enzimi epatici possono segnalare una grave malattia, è importante discutere le terapie complementari con il proprio medico prima di iniziare il trattamento.

Importanza di enzima

Secondo Melissa Palmer, MD, i test di funzionalità del sangue e del fegato misurano quattro tipi di enzimi epatici classificati in due classi. Le transaminasi sono composte da aspartato aminotransferasi o AST e da alanina aminotransferasi o ALT. Gli enzimi epatici colestatici sono fosfatasi alcalina o AP e gamma-glutamil transferasi o GGT. Elevati livelli di enzimi transaminasi epatici sono tipicamente osservati in pazienti con malattie cardiache, fegato e tumori virali o epatite indotta da alcol e droghe. Livelli elevati di enzimi epatici colestatici possono anche indicare tossicità indotta dall'alcool o dal farmaco, oltre all'ostruzione del dotto biliare o dei calcoli biliari.

latte di cardo Farmacologia

Il "Physicians' Desk Reference per erbe medicinali", dice che gli estratti prodotte dai frutti e semi di Silybum Marianum o cardo contiene tre tipi di bioflavonoidi chiamati silibina, Silidianina e silicristina. Collettivamente, questi composti sono raggruppati e sono noti come silimarina.

effetti protettivi specifici

Secondo l'Università del Maryland Medical Center (UMMC), cardo è la prima linea di difesa per contrastare gli effetti tossici di Amanita phalloides, un fungo comunemente noto come Oronja. Studi basati su modelli animali hanno dimostrato che il cardo mariano non solo riduce il rischio di morte se viene somministrato entro le prime 24 ore, ma tutti i segni di tossicità scompaiono se somministrati entro 10 minuti. UMMC indica anche diversi studi che dimostrano che il cardo mariano può migliorare la funzionalità epatica in pazienti con epatite virale e cirrosi alcolica. Tuttavia, si deve tenere conto del fatto che i risultati sono stati contraddittori.

Prove di efficacia

Secondo uno studio pubblicato il 7 giugno 2010 sulla rivista "Phytotherapy Research", la silimarina fornisce una potente attività antiossidante. Gli autori di questo articolo dicono anche che la silimarina impedisce il legame delle tossine con i recettori delle cellule epatiche.Questa attività è il principale meccanismo di azione con cui i composti del cardo mariano prevengono il danno cellulare, il che favorisce la "perdita" degli enzimi epatici nel sangue. Infatti, i ricercatori della Minia University in Egypt hanno riportato nel numero di marzo 2010 di "Food and Chemical Toxicology" che estratti di semi di cardo mariano hanno ridotto i livelli di etanolo degli enzimi epatici in modo più efficace rispetto al normale epaturo della droga.

Effetti collaterali

UMMC avverte che le donne in gravidanza o in allattamento o chiunque abbia una storia di tumore causato da ormoni, come il cancro al seno o alla prostata, non dovrebbe usare il cardo mariano. Inoltre, può interagire con alcuni farmaci, tra cui anticonvulsivanti, fluidificanti del sangue e farmaci per abbassare il colesterolo.

Video Tutorial: Il cardo mariano per depurare il fegato.

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